Mentre la guerra civile infuria intorno a lui, Alaa, autista di ambulanze, ha energie sufficienti per aiutare sia le vittime umane del conflitto, che quelle meno conosciute: i gatti.
Quest’uomo sicuramente un po’ eroe, trova ancora il tempo e l’energia per aiutare i poveri felini della città di Aleppo, simbolo della guerra civile siriana in cui regnano ormai devastazione e miseria. Due anni di atroci combattimenti e furiosi bombardamenti hanno trasformato la capitale del nord in un vero e proprio cumulo di macerie; metà della popolazione è fuggita, il resto va avanti come può.
Alaa aiuta gli ultimi abitanti a sopravvivere e, una volta occupatosi di loro, corre in soccorso dei poveri gatti. Da oltre due mesi, raggiunge le strade del quartiere di Masaken Hanano, completamente abbandonato, per occuparsi di quello che ormai si può definire “il suo branco”: oltre 150 gatti che ogni giorno sfama con circa 4 dollari dei suoi risparmi.
E’ la prova questa che anche in un luogo come Aleppo, dove la vita ha ceduto il passo alla morte, i piccoli gesti hanno sempre il loro valore.
Fonte delle fotografie: agenzia Reuters.